Il
biscotto di Fonni si presenta morbido e friabile dalla colorazione
dorata, la forma è simile a quella dei classici “savoiardi”, rispetto ai
quali risulta di dimensioni più grandi pesa circa 13 g. Il suo gusto
dolcissimo conserva la fragranza del biscotto appena sfornato, il
profumo delle uova fresche addolcite con lo zucchero.
Materia Prima:
uova, farina e zucchero. Preparazione dell’impasto: si procede con la
separazione dei tuorli dagli albumi, questi ultimi vengono montati a
neve con lo zucchero, i tuorli vengono invece sbattuti con la frusta
elettrica o con lo sbattiuova.
Gli impasti così ottenuti vengono poi
miscelati assieme alla farina. Colatura del biscotto: la miscela
ricavata viene versata nella colatrice, la quale attraverso particolari
siringhe conferisce forma e dimensioni al biscotto. Zuccheratura: può
essere eseguita manualmente mediante un setaccio o mediante un
zuccheratore elettrico. Cottura: il biscotto viene messo in forno alla
temperatura di 2000 C. Confezionamento: finito il ciclo di cottura il
prodotto passa alla cosiddetta “camera di raffreddamento” per poi
essere imbustato.
Attrezzature:
settacciatrici elettriche, sgusciauova, sbattiuova, colatrice,
zuccheratore, forno elettrico, camera di raffreddamento, imbustatrice,
saldatrice. Per il confezionamento vengono impiegati contenitori per
alimenti prodotti secondo le norme vigenti. Metodiche omogenee e regole
tradizionali da oltre 25 anni La produzione del biscotto fonnese rimanda
a una tradizione centenaria. Sicurezza alimentare per il processo e dei
materiali di contatto Vengono utilizzati tutti i materiali che possono
essere sufficientemente disinfettati e igienizzati secondo le norme
vigenti
Produttori: